Deposito telematico,fase transitoria

COA Agrigento.
Breve guida al deposito telematico nella fase transitoria.
Redatta dall'Avv.G.Provenzano, distribuita dall'Ordine forense di Agrigento.
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La fase di sperimentazione, per essere tale, dovrebbe garantire un riscontro "tempestivo" dall'altra parte. Se invii gli atti e la quarta PEC (positivo o negativo che sia l'esito) ti arriva dopo diversi giorni ha tutto poco senso. Se sei stretto con i termini, infatti, o non ci dormi la notte, oppure, anche se hai inviato la busta telematica e non potendo certo "sperimentare" sulla pelle del tuo cliente in attesa della quarta PEC, stampi comunque l'originale, la copia ufficio e quelle per le controparti e ti vai a mettere in fila... come sempre... con buona pace di tutti i buoni propositi della sperimentazione.

Carissimo Luca, 
Quanto da Te evidenziato rappresenta il puntum dolens dell'intera gamma delle problematiche del PCT.
Senza riscontro rapido sull'avvenuto deposito, si aggiunge un altro 'filtro' generalizzato che,oltre a creare stress al professionista, potrebbe ingenerare ipotesi di responsabilità facilmente evitabili.
Ti prego di confermarmi se la Tua è una ipotesi di preoccupazione futura o se il frutto di esperienza diretta.
Tanto per potere raccogliere tutte la segnalazioni per sottoporle al vaglio di apposito tavolo tecnico.
Cordialmente
Avv.Gaetano Provenzano

Piu' si approfondisce l'analisi normativa sul pct, più se ne evidenziano i punti che meritano maggior attenzione.
L'idea di fondo che va emergendo dallo studio è comunque quella che lascia intravvedere uno sbilancio tra UTENTE ed AMMINISTRAZIONE quanto a formalismi,vincoli e adempimenti.
Rispetto alla potenza di base dello strumento (PCT) dovrebbe crearsi un humus cumulativo di normativa, prassi (circolari) e giurisprudenza che raggiunga le stesse soglie lambite per le analoghe problematiche in analogico. Chiarisco con un esempio: ci sono voluti decenni per pervenire alla affermazione di un semplice principio di buon senso logico e giuridico in tema di notifiche; se io affido a terzi l'esecuzione di un servizio, non posso subire pregiudizi derivanti dai tempi e dalle modalità con cui il terzo lo esegue; se consegno -quindi- in termini la richiesta di notifica all'U.G. lo sforamento successivo di esso per fatti riconducibili al chi esegue il servizio non può far scaturire pregiudizi a mio carico.
Stessa ratio andrebbe e va applicata al telematico....
Nessun termine, nessuna 'sanzione' sono previsti per l'Amministrazione per il rilascio della famosa quarta ricevuta a seguito di deposito telematico. In pratica l'utente deposita alla cieca; potrebbe essere avvisato che qualcosa in linea formale non andava oltre il termine di scadenza....(si comincia quì a rimpiangere l'analogico)...
Altre riflessioni volanti in seguito...